Skip to main content

Luoghi

Napoli

Sede, archivio e studio della Fondazione Paul Thorel si trovano in due stabili ottocenteschi a Napoli, nel quartiere di Chiaia. La sede è in Via Fiorelli 5, nella casa un tempo abitata dall’artista che guarda il Golfo di Napoli, mentre l’archivio e lo studio sono nello stesso isolato, in Via Imbriani 48, nell’antico Palazzo e Parco Bivona. Questi spazi sono stati ristrutturati da Thorel a partire dal 1994, anno in cui decise di stabilirsi definitivamente a Napoli, e oggi sono adibiti a foresteria, laboratorio di produzione e archivio opere. Proprietà del ramo napoletano della famiglia dell’artista da più generazioni, gli indirizzi di Via Fiorelli e Via Imbriani furono subito immaginati da Thorel come una struttura articolata, divisi tra abitazione e un centro di produzione dotato di sala di posa, magazzino ed equipaggiato con tecnologiche avanzate, capaci di garantire l’assoluta indipendenza in fase di progetto e realizzazione delle opere d’arte. La Fondazione ha mantenuto intatta tale architettura, mettendola a disposizione della creatività contemporanea.

Panarea

La residenza di Paul Thorel a Panarea è un grande edificio in stile eoliano, un tempo utilizzato come frantoio e affacciato sulla spiaggia di Drautto, alla punta estrema dell’isola. Ristrutturato meticolosamente nei primi anni 2000, è un luogo di pace e meditazione, immaginato da subito come buen retiro dell’artista. Fin dagli anni ’60 Panarea è stata una destinazione amata dagli artisti – da Sebastian Matta e Bruno Munari, a Giorgio Poppi e Leonardo Cremonini – ed è diventata un sofisticato crocevia internazionale di incontri e relazioni. A Panarea, Thorel ha trascorso tutte le sue estati, fin da bambino, e ha acquistato il frantoio quando era in rovina, abbandonato da decenni. Il sogno di Thorel, interrotto dalla sua prematura scomparsa, era fare del frantoio una grande azienda agricola specializzata nella coltivazione della vite, utilizzando i terreni adiacenti all’edificio. Un progetto unico nel suo genere a Panarea, ispirato alla riscoperta dei vini autoctoni. La Fondazione ha deciso di conservare i vigneti, trasformando il Frantoio in un modello unico di residenza, luogo condiviso per progetti di arte, cultura e ospitalità.

Hydra

La residenza della Fondazione sull’isola greca di Hydra, nel mare Egeo, è l’ultimo progetto immaginato da Paul Thorel prima della sua morte. Come Panarea, Hydra è un luogo intimo e raccolto, con una lunga storia di residenti illustri e centro, nei mesi estivi, di una vasta comunità cosmopolita di artisti e protagonisti della cultura contemporanea. L’edificio, acquistato da Thorel nei primi anni 2000 e ora proprietà della Fondazione, si affaccia sulla piazza centrale del villaggio e, una volta ultimato, diventerà un ulteriore polo residenziale e operativo delle attività della Fondazione.

Iscriviti alla newsletter